OrMe

Al partigiano e al vescovo

OrMe a cielo aperto, la storia del Novecento scritta sui muri

Il murale si trova vicino al sottopassaggio che collega via Ortica a via Amedeo, al confine con Città studi. Al partigiano e al vescovo è un omaggio a due persone che hanno frequentato l’Ortica durante il periodo del fascismo e che hanno testimoniato con la loro vita i valori della Resistenza, lasciando un segno nella memoria del quartiere.

DOVE

via Giovanni Antonio Amadeo 57

DATA

2019

TEMA

Resistenza

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Il ferroviere partigiano Luigi Morandi nasce a Milano il 28 marzo 1914. Tra il 1943 e il 1944 milita nella 116ª brigata Garibaldi. Uomo modesto e schivo, svolge attività di trasporto di prigionieri politici in Svizzera, azioni di sabotaggio alle locomotive e ai carri merci usati per la deportazione degli uomini ai campi di lavoro e attività informativa clandestina. Inoltre, porta rifornimenti alle famiglie colpite da arresti da parte della polizia di regime.

Marco Virgilio Ferrari nasce a Bergamo il 27 novembre 1932. Nel 1959 è ordinato presbitero per l’arcidiocesi di Milano e si trasferisce in città, più precisamente nel palazzo dell’Ortica su cui ora campeggia il murale che lo raffigura. Nel 1987 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo ausiliare di Milano. Il 25 aprile 2019 Monsignor Ferrari partecipa alla cerimonia di inaugurazione del murale. In quella occasione, racconta la vita nel quartiere negli anni oscuri tra il fascismo e la fine della guerra, ricordando la grande solidarietà che caratterizzava all’epoca gli strati più umili della popolazione. Monsignor Ferrari è morto a Milano il 23 novembre 2020.